Proficua la due giorni di corso presso il Consorzio di Bonifica Ionio Cosentino per i nostri ingegneri

Premessa:

L'11 ed il 12 agosto scorsi, nell'ambito delle iniziative promosse dal settore tecnico dell'Anbi Calabria, i nostri ingegneri Intrieri, Novello e Oliverio hanno preso parte al primo stage formativo per gli ingegneri dei Consorzi di Bonifica della Calabria, allo scopo di affinare le tecniche di risparmio ed ottimizzazione dell'acqua!

Partecipanti primo corso: CB Ionio Crotonese, CB Integrale dei Bacini del Tirreno Cosentino, CB Integrale Bacini Settentrionali del Cosentino.

L’input è nato dalla volontà di far fruire del funzionamento pratico di nuove apparecchiature già operative, a tutti i Consorzi di Bonifica della Calabria che già da tempo mettono a sistema tutte le possibilità attuate per ammodernare le proprie reti.

L’attenzione è certo rivolta anche al PSR 2014-2020, alle linee giuda del regolamento regionale dell’acqua irrigua ed al decreto ministeriale del 30 Luglio 2015 che sancisce l’adeguamento alla direttiva acque per cui la risorsa va ottimizzata, monitorata e contabilizzata; ma questi studi fanno certo parte integrante di un lavoro territoriale in funzione dei progetti che i Consorzi hanno sull’ammodernamento delle loro reti, già parte del Piano Irriguo Nazionale ed in funzione della preparazione alle opportunità del PSR.

Il lavoro riguarda già anche l’attivazione e quindi l’interconnessione con la banca dati SIGRIAN ed il consolidato sistema promosso dall'Associazione Nazionale (Anbi) con IRRIFRAME.

Report del corso:

Il primo della due giorni di corso ha avuto inizio con un sopralluogo nel comune di Rocca Imperiale (CS) presso azienda ortofrutticola specializzata nella vendita all'ingrosso di agrumi, in cui è stato installato un sistema HYDROPASS.

Da sottolineare che queste apparecchiature sono chiamate a svolgere tre funzioni essenziali:

1. Erogazione idrica secondo le esigenze dell'utenza;

2. Misura e contabilizzazione dei volumi erogati;

3. Regolazione delle portate erogate al fine di evitare scompensi nella rete.

I vantaggi per il Consorzio risultano essere:

1. Economia idrica grazie ad un addebito dell’acqua irrigua a volume;

2. Preventiva, equa e razionale ripartizione della risorsa idrica ove questa non sia in grado di soddisfare in pieno la domanda dell'utenza;

3. Adozione di turni ed orari di prelievo atti ad eliminate squilibri fra utenti ubicati a quote diverse di uno stesso comprensorio irriguo o nel caso di insufficienti portate;

4. Possibilità di introdurre il pagamento anticipato dell'acqua;

5. Riduzione del prelievo idrico non autorizzato.

L’unità di campo è integrata in un unico case di acciaio. All’interno vi sono le componenti idrauliche, di misura e intercettazione, con l’elettronica di controllo e gestione. Il gruppo è autonomo, non necessita di alimentazione esterna e dispone delle necessarie interfacce di comunicazione (tessera ricaricabile).

In seguito, dopo il lavoro in campo, presso la sede del Consorzio di Bonifica Integrale dei Bacini dello Jonio Cosentino, un tecnico qualificato di una nota azienda produttrice di apparecchiature idrauliche ha illustrato in dettaglio il funzionamento di tre tipologie di idrocontatori a comando manuale.

Nel pomeriggio, il Dott. Agr. Benito Scazziota, Dirigente dell’Area Tecnico - Agraria - Ambientale – Forestale del Consorzio, ha illustrato il funzionamento dell’impianto di telecontrollo e telecomando che consente, oltre che una gestione idrica più accurata, un monitoraggio continuo dell'impianto consortile nelle tratte di condotta a ridosso d'infrastrutture essenziali, quali la ferrovia e la S.S. 106 Jonica, allo scopo di garantire la sicurezza e la pubblica incolumità.

Il software di gestione dell’intero sistema è di semplice utilizzo e consente di programmare in autonomia i comandi, produrre grafici ed archiviare i dati storici per future analisi previsionali.

Nella seconda giornata dello stage formativo, presso la sede del Consorzio di Bonifica Integrale dei Bacini dello Ionio Cosentino, si è tenuta una tavola rotonda con gli ingegneri ed i tecnici dei Consorzi di Bonifica invitati ed i tecnici del Consorzio ospitante.

Dopo aver illustrato il funzionamento di un misuratore di flusso ultrasonico portatile, recentemente acquistato dal Consorzio di Bonifica dello Ionio Cosentino, a chiusura dello stage, si è svolto un interessante dibattito che ha consentito di chiarire eventuali dubbi in merito al funzionamento dei sistemi illustrati e discutere sulle opportunità ed i miglioramenti che questi possono apportare ai nostri territori.