Grande risultato: saranno completati la costruzione dell'adduttrice, gli impianti, i serbatoi di compenso e le reti di distribuzione sul Neto!


Nei giorni scorsi è stato firmato il contratto con la ditta che terminerà i lavori attesi da anni.

Per comprendere quanto non fosse né facile né scontato recuperare il progetto e non perdere i finanziamenti ottenuti è necessario ricordare che i lavori, nella loro consistenza originaria, a seguito di gara d’ appalto del 05/07/2006, furono aggiudicati con contratto di appalto nel lontano 10/03/2009. Una storia lunghissima che ha visto il Consorzio vittima di procedimenti amministrativi e burocratici che non lo hanno mai riguardato direttamente ma che ha rischiato di far perdere finanziamenti e dunque il completamento di opere così strategiche.

Nel corso dei lavori dell’ appalto principale, infatti,  il Consorzio, con Provvedimenti n. 5/a e n. 17, rispettivamente del 12/03/2012 e 05/04/2012, ha deliberato la risoluzione per inadempimento e, successivamente per interdittiva antimafia della ditta che aveva vinto l'appalto; nel frattempo, vi era pure stato un subentro per cessione del ramo di azienda all’appaltatore vincitore della gara.

Conseguentemente alla risoluzione del contratto, sono stati redatti gli stati di consistenza delle opere eseguite e tutti gli adempimenti necessari e propedeutici per consentire il riappalto dei lavori residui al fine di completare l’intervento secondo le previsioni del progetto originario. Tutte procedure lunghe e complesse che spesso in Italia hanno comportato la definitiva perdita di appalto e lavori.

Allo scopo di evitare tutto ciò, la Stazione Appaltante ha disposto la redazione di un progetto di completamento per le opere necessarie all’ultimazione dei lavori. La gara per il riappalto dell’intervento in oggetto è stata esperita, dunque, in data 25/09/2015. L’aggiudicazione provvisoria, in favore dell’Impresa CONSORZIO STABILE OLIMPIA con sede in Acri (CS), è stata disposta con determinazione n.135 del 26/10/2015.

Siamo dunque riusciti, sotto il profilo tecnico-progettuale, a garantire, per la conclusione dei lavori, la conferma di tutte le scelte tecniche del progetto principale a suo tempo redatto dall’Ing. Giovanni Sportelli, ed ad ottenere l'approvazione del Provveditorato Regionale alle Opere Pubbliche per la Calabria nell’adunanza del giorno 12/05/2004 con parere n. 6/2004, confermando rigorosamente i dati metrici ed adeguando, soltanto, i prezzi unitari ai valori di mercato corrente, attraverso procedure tipiche, ossia specifiche, con apposite analisi del mercato, non essendo le categorie di lavoro contemplate nel prezziario della Regione Calabria.

L’intero progetto di completamento è stato redatto nel mese di luglio 2013 e, nonostante, la conferma tipologica e dell’intera impostazione tecnica di cui all’originario progetto (a firma dell’Ing. G. Sportelli) già approvato dal Provveditorato con parere n. 6/2004, lo stesso, è stato reinoltrato allo stesso Organo, in relazione all’aggiornamento dei prezzi e, quindi, alla rivisitazione del quadro economico dell’intervento.

Il Provveditorato Interregionale alle OO. PP. – Sicilia e Calabria – del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha approvato il progetto di completamento con voto n. 28 reso dal C.T.A. nella seduta del 23/09/2013.

Nel frattempo sono state anche aggiornate ed acquisite le seguenti autorizzazioni:

  • Autorizzazione paesistica-ambientale n. 29/2005 rilasciata dalla Provincia di Crotone in data 21/10/2005, prot. n. 41338: Validità e vigenza confermata con nota Provincia prot. n. 45252 del 16/09/2013;

  • Permesso di costruire n. 15 del 01/10/2010 del Comune di Rocca di Neto: Prorogato con nota n. 3165 del 03/10/2013;

  • Permesso di costruire n. 23 del 13/10/2010 del Comune di Strongoli: Prorogato con nota del 21/08/2013

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    Un meticoloso lavoro tecnico per un grande risultato concreto


Pubblicata in data: 27/03/2016


Ultimo aggiornamento: 01/01/1970 00:00:00