Concertazione con A2A: l'assenza di manto nevoso potrebbe determinare carenza idrica


<p> &nbsp;Nei giorni scorsi, il Presidente Torchia e gli Ingegneri Ammirati e Cortese del Consorzio di Bonifica hanno incontrato i tecnici del gruppo A2A contitolari della convenzione che regola l&amp;rsquo;utilizzo dei volumi idrici invasati nei laghi silani. Nel corso di questo incontro, che &amp;egrave; uno dei consueti momenti di collaborazione fra i due soggetti, sono emerse le problematiche relative all&amp;rsquo;assenza di precipitazioni nevose con le eventuali conseguenze a carico del comparto agricolo per il rifornimento idrico della prossima stagione. I rappresentanti della societ&amp;agrave; A2a, nonostante le precipitazioni dell&amp;rsquo;attuale stagione abbiano consentito di accumulare una apprezzabile quantit&amp;agrave; di acqua, hanno esternato preoccupazioni riguardo alla perdurante assenza di manto nevoso che, a partire dal mese di maggio, potrebbe comportare carenze idriche e riduzione dei deflussi superficiali negli alvei del bacino Tacina-Soleo. La societ&amp;agrave; titolata a regolare l&amp;rsquo;immissione di acqua ha, inoltre, preannunciato che, a causa di interventi sulla centrale di Calusia, cui in ogni caso seguir&amp;agrave; specifica comunicazione, saranno sospesi gli scarichi dalla predetta centrale con l&amp;rsquo;impossibilit&amp;agrave;, per il Consorzio, di derivare i consueti volumi idrici da destinare all&amp;rsquo;uso agricolo ed al rifornimento idropotabile della citt&amp;agrave; di Crotone. Tutto ci&amp;ograve; potrebbe essere mitigato dagli scarichi della centrale di Timpa Grande (nel tratto pi&amp;ugrave; a monte) da recapitare direttamente sull&amp;rsquo;alveo del fiume Neto e derivabile dalla vecchia opera di presa in localit&amp;agrave; &amp;ldquo;Timpa del salto&amp;rdquo; in agro del comune di Belvedere Spinello. I rappresentanti del Consorzio, nel prendere atto delle notizie, si sono riservati ogni decisione sulla base dell&amp;rsquo;evolversi delle condizioni meteo; per le problematiche relative alla centrale di Calusia, nell&amp;rsquo;attesa di informativa di A2A, si provveder&amp;agrave; a sollecitare e sensibilizzare l&amp;rsquo;Ente Regionale e le altre Istituzioni interessate, per ottenere il finanziamento del progetto di ripristino dell&amp;rsquo;opera di presa &amp;ldquo;Timpa del salto&amp;rdquo;, da tempo danneggiato e fuori uso.&lt;/p&gt;</p>
Pubblicata in data: 12/02/2014


Ultimo aggiornamento: 01/01/1970 00:00:00